Diplomato presso il Conservatorio di Novara sotto la guida di Angelo Borroni, Alessandro Denabian ha proseguito gli studi di corno moderno con Luca Benucci, Dale Clevenger e Rex Martin.
Nel 2010 ha conseguito il diploma accademico di secondo livello in corno naturale presso il Conservatorio di Vicenza. Successivamente si è perfezionato, con lo stesso strumento, nella classe di Thomas Müller presso la Schola Cantorum Basiliensis e con Claude Maury.
Ha collaborato con alcune tra le principali istituzioni italiane quali il Teatro alla Scala, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, il Teatro Regio di Torino, il Teatro Verdi di Trieste e l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino.
Nell’ambito della musica antica ha suonato regolarmente come primo corno o come solista con alcuni dei principali ensemble specializzati in strumenti storici, tra cui La Petite Bande, I Barocchisti, Concerto Köln, Les Musiciens du Louvre, Ensemble Pygmalion, La Cetra Barockorchester Basel, Abchordis e la Venice Baroque Orchestra. Ha inoltre partecipato a numerose incisioni discografiche.
Nel 2017 ha pubblicato Paris 1804, per corno naturale e quartetto d’archi, seguito nel 2018 da Péchés d’Opéra, per corno naturale, voce e fortepiano. Entrambi i dischi sono stati pubblicati dall’etichetta Passacaille.
Nel 2023 ha vinto il concorso per la docenza di corno naturale presso la Hochschule für Künste di Brema, dove ha ricoperto l’incarico per un anno accademico.
Dal 2025, vincitore di concorso, è docente di corno presso il Conservatorio Paganini di Genova.
