Nato a Genova, dopo gli studi tecnici Marco Simoncini ha intrapreso lo studio della musica dedicandosi all’organo, al canto corale e alla composizione. Ha conseguito i diplomi di Musica corale e direzione di coro, Didattica della musica e Musica elettronica.
Sino dall’inizio della propria attività musicale si è interessato alla voce cantata e recitata e a tutti i suoi impieghi nella musica e nel teatro. Ha a tale scopo seguito corsi di recitazione e di regia. Come corista e vicedirettore di coro ha collaborato sino dalla fondazione con il coro da camera “Luigi Dallapiccola”, con il quale ha effettuato numerosissimi concerti in Italia (si segnala la prima esecuzione assoluta per l’Italia dei “Nonsense” di G. Petrassi alla presenza dell’autore) e incisioni per la RAI.
Contemporaneamente ha svolto attività come corista nel coro “Januensis” di Genova, partecipando anche ai concorsi internazionali corali di Montreux e Vittorio Veneto, nei quali il coro stesso si è classificato PRIMO con premio speciale della giuria. Dal 1979 al 1988 ha fatto parte del coro lirico dell’Azienda Teatrale Alessandrina, svolgendo anche mansioni di maestro collaboratore e altro direttore, partecipando all’allestimento di numerose opere liriche e svariati concerti lirici e polifonici. Nel 1988 ha partecipato in qualità di “Madrigalista” alla messa in scena della prima italiana dell’opera “LENZ” di Wolfgang Rihm e nel 1989 ha partecipato all’allestimento della prima italiana dell’opera “Die Weise von Liebe und Tod des Cornets Christoph Rilke” di Siegfried Matthus in qualità di “Madrigalista” e di maestro collaboratore. Dal 1986 al 1989 ha diretto il gruppo “BERBERIAN ENSEMBLE”, dedito all’esecuzione del ‘900 storico e del repertorio contemporaneo, conseguendo premi e riconoscimenti da parte di pubblico e critica (segnatamente il primo premio al X concorso internazionale di musica per i giovani “Città di Stresa”) ed effettuando alcune registrazioni RAI.
Nel 1989 è stato chiamato a prestare la sua opera come artista del coro presso il Teatro di Bologna, per la messa in scena dell’opera “Giovanna D’Arco” di G. Verdi con la regia di Werner Herzog, da cui è stata edita anche una registrazione in VHS.
Dopo le summenzionate esperienze come corista, maestro collaboratore e altro direttore, ha diretto dal 1989 al 1993 il Coro Lirico Polifonico “Angelo Gavina” di Voghera (PV) e dal 2001 al 2009 il coro A.N.A. “Italo Timallo” della stessa città. Nel 1992 ha diretto il coro “Città di Savona” con cui ha effettuato alcuni concerti e ha partecipato alla messa in scena dell’opera “L’Italiana in Algeri” per la stazione dell’Opera Giocosa di Savona. Dal 2000 al 2001 ha fatto parte del quintetto vocale “KREAM” con cui ha eseguito numerosi concerti in Italia e in Svezia. Dal 2014 al 2022 ha diretto il Coro polifonico Luigi Porro di Genova. Dal 2023, inoltre, ha ripreso la guida del Coro Lirico Polifonico “Angelo Gavina” di Voghera.
All’impegno nel campo della musica vocale e alla direzione di orchestre e gruppi strumentali, Marco Simoncini ha affiancato un solido apprendistato nell’uso del computer per la composizione, l’arrangiamento, la stampa musicale e la creazione/esecuzione di musica elettronica, studiando tra l’altro con Mauro Graziani presso il Conservatorio “Bonporti” di Trento e diplomandosi in Musica Elettronica. Nel campo della musica elettronica ha collaborato con il pittore, scultore e compositore Mirco Marchelli, con il quale ha realizzato musiche utilizzate per le installazioni del pittore stesso e con il trombettista Mario Giuseppe Mariotti, con cui ha sostenuto alcuni concerti per tromba e live electronics. Si segnala la prima esecuzione assoluta di “Mirrors” composta appositamente da Walter Prati.
In campo didattico, ha insegnato Teoria e Solfeggio e Cultura Musicale Generale presso l’Accademia Musicale di Savona e presso l’Accademia Musicale Teresiana di Arenzano (GE). Nel 1991 e 1992 ha partecipato alla creazione e condiretto la scuola “Studio Musica” di Cairo Montenotte (SV). Nel 1994 ha superato il concorso statale per titoli ed esami per l’insegnamento di Esercitazioni Corali nei conservatori. Dal 1982 ha prestato servizio come insegnante supplente presso la Scuola Secondaria di primo grado e di secondo grado, e in seguito presso i Conservatori di Musica “S. Cecilia” di Roma (Esercitazioni Corali), “E.R. Duni” di Matera (Teoria e Solfeggio), “N. Piccinni” di Bari (Esercitazioni Corali) e “G. da Venosa” di Potenza (Esercitazioni Corali). Nel 2006 è stato assunto in ruolo presso il Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli. Dal 2008 al 2016 è stato docente titolare di Esercitazioni Corali e di Musica Vocale d’Insieme presso il conservatorio “Claudio Monteverdi” di Bolzano. Dall’autunno del 2016 al 2019 è stato docente per la stessa cattedra presso il conservatorio “Nino Rota” di Monopoli (BA) ove teneva anche corsi di Inglese, Campionamento e Sintesi, Tecniche di registrazione e Sistemi e linguaggi di programmazione per l’audio e le applicazioni musicali.
Dall’a.a. 2019/2020 è titolare della cattedra di Esercitazioni Corali COMI/01 presso il Conservatorio “N. Paganini” di Genova, Istituto del quale è stato Vice-Direttore dall’a.a. 2020/2021 all’a.a. 2023/2024.
Al lavoro come musicista e didatta, Marco Simoncini ha affiancato per più di vent’anni la professione di traduttore tecnico da inglese, tedesco e francese, per numerosi editori e agenzie sul territorio europeo e per clienti come BMG Ricordi, Coda (manualistica software Finale), C-Lab (manualistica software Notator, poi divenuto Logic) Microsoft, Siemens, Mercedes-Benz, Kodak e molti altri.
In campo pubblicistico, ha collaborato con numerose riviste del settore musicale redigendo articoli su software specialistici, dispositivi hardware e prodotti discografici.
Dal 2023 è nuovamente direttore artistico della Polifonica Vogherese Angelo Gavina – APS
ORARIO DELLE LEZIONI: https://tinyurl.com/OrariSimoncini20252026
Non sarà possibile frequentare lezioni non coerenti con il proprio anno di corso.
La frequenza minima per gli studenti dei corsi propedeutici e i laboratori formativi è del 70% di 27 ore
La frequenza minima per gli studenti dei corsi accademici è dell’80% di 30 ore.
Inizio delle lezioni: lunedì 3 novembre e sabato 8 novembre (solo per il corso FCB; per gli altri corsi, sabato 16 novembre).
ATTENZIONE: le assenze fatte NON possono essere recuperate, qualunque ne sia la causa. Non esiste l’istituto della giustificazione. In particolare non è possibile passare da un corso a un altro o frequentare contemporaneamente due corsi della stessa natura SALVO ESPLICITO CONSENSO SCRITTO DEL DIRETTORE.
Chi non consegue l’idoneità con i mezzi previsti, può solamente frequentare nuovamente TUTTO il corso da capo, l’anno successivo